“La nostra incapacità di riconoscere istintivamente le connessioni tra le nostre azioni e i problemi che ne risultano ci lascia totalmente aperti alla creazione di quei pericoli di cui poi ci lamentiamo.”
“Per molti lavoratori più anziani – i figli della meritocrazia, ai quali fu insegnato che l’istruzione e le capacità tecniche erano un biglietto sempre valido per il successo – questa nuova filosofia può costituire un vero e proprio shock.”
“Cogliere il ritmo e i tempi sociali delle persone con cui abbiamo a che fare è essenziale.”
“Il nostro mondo di abbondanza materiale ha un cartellino del prezzo che rimane nascosto ai nostri occhi.”
“Quando sfuggono al controllo, le emozioni possono rendere stupidi individui intelligenti.”
“Importante non è l’avvenimento di per sé, ma il significato di cui lo investiamo.”
“L’equilibrio emotivo è la somma totale degli scambi di sentimenti che avvengono fra noi. In modo (più o meno) impercettibile tutti noi possiamo, come risultato del contatto, far sentire il nostro interlocutore un po’ meglio (o molto peggio); ogni incontro può essere pesato su una scala che va, emotivamente parlando, dal tossico al corroborante.”
“Qualunque oggetto fabbricato è solo relativamente ecocompatibile.”
“Non aver parole per descrivere i sentimenti significa non potersi appropriare di essi.”
“La caratteristica principale dell’informazione che segnala lo stress è l’incertezza.”
“L’expertise è una competenza di base. Ne hai bisogno per ottenere un determinatolavoro e per portarlo a termine, ma la qualità della tua prestazione è determinata dal modo in cui lo fai – ossia dalle altre competenze che aggiungi all’expertise.”
“Ci fu un lungo periodo in cui la gerarchia aziendale era dominata da dirigenti che incarnavano il tipo di capo manipolativo, un’epoca in cui era premiato lo stile da guerriero della giungla. Ma negli anni Ottanta, quella rigida gerarchia cominciò a perder colpi sotto la doppia pressione della globalizzazione e della tecnologia dell’informazione. Il guerriero della giungla simbolizza il passato delle aziende; il virtuoso delle capacità interpersonali rappresenta il loro futuro.”
“Il prerequisito dell’empatia è l’autoconsapevolezza, ossia il riconoscimento delle reazioni viscerali che, nel proprio corpo, segnalano l’emozione.”
“Lo stress è il prodotto di un atto cognitivo: la valutazione.”