“Anche parlare è fare all’amore.”
“Fa’ che la morte mia, Signor la sia comò ’l scôre de un fiume in t’el mar grando.”
“La morte si addice ai musei. A tutti, non solo a un Museo della Guerra. Ogni esposizione – quadri, sculture, oggetti macchinari – è una naturamorta e la gente che si affolla nelle sale, riempiendole e svuotandole come ombre, si esercita al futuro soggiorno definitivo nel grande Museo dell'umanità, del mondo, in cui ognuno è una naturamorta. Facce come frutta staccata dall'albero e poggiata recline su un piatto.”
“La Storia è una crosta di sangue.”
“Tutta la Storiaumana è un raschiamento della coscienza e soprattutto della coscienza di ciò che sparisce.”
“La morte non esiste. E' solo un invertitore, una macchina che rovescia semplicemente la vita come un guanto, ma basta far scorrere il tempo in senso inverso e si recupera tutto.”
“Per fortuna esistono le frasi di circostanza, i convenevoli, le regole della buona educazione, quella lingua asettica e innocua in cui si traducono gli opachi imbarazzi del cuore, anche quando non si è traduttori di professione.”
“Bisogna sempre rispettarli e proteggerli, i libri. Anche quelli che non piacciono.”
“L’antisemitismo è qualitativamente diverso dagli altri odi razziali o ideologici, pur egualmente abietti, perché si nutre di secoli ed è culminato in un vertice supremo del male, la Shoà.”
“Solo chi non è innamorato perdona facilmente, chi ama è implacabile, non lascia passar nulla.”
“Non è come hanno detto, che si è girato per troppo amore, incapace di pazienza e di attesa, e dunque per troppo poco amore.”
“La malinconia nasce quando non si può volere, cioè tendere a una meta, perché non si sa e non si vuol sapere ciò che si vuole.”
“La tolleranza e il dialogo presuppongono un relativismoetico, contro la presunzione di essere i soli depositari di un valore assoluto, che induce chi ritiene di possederlo a imporlo agli altri, magari per la loro salvezza.”
“La letteratura è la lingua che si ribella contro i tempi puri della grammatica, per rendere giustizia alla vita.”
“Laicità significa tolleranza, dubbio rivolto pure alle proprie certezze, autoironia, demistificazione di tutti gli idoli, anche dei propri; capacità di credere fortemente in alcuni valori, sapendo che ne esistono altri, pur essi rispettabili.”