“La tolleranza e il dialogo presuppongono un relativismoetico, contro la presunzione di essere i soli depositari di un valore assoluto, che induce chi ritiene di possederlo a imporlo agli altri, magari per la loro salvezza.”
“L’avvocato farà bene, se gli sta a cuore la sua causa, a non darsi l’aria di insegnare ai giudici quel diritto, di cui la buona creanza impone di considerarli maestri.”
“Quella che prende forma nei grandi romanzi del XX secolo è l’idea d’una enciclopedia aperta, aggettivo che certamente contraddice il sostantivo enciclopedia, nato etimologicamente dalla pretesa di esaurire la conoscenza del mondo rinchiudendola in un circolo. Oggi non è più pensabile una totalità che non sia potenziale, congetturale, plurima.”
“Sapere è scienza. Credere di sapere è ignoranza.”
“Gli uomini più tremendi: quelli che sanno tutto e ci credono.”
“La megalomania dell'interprete: nella sua interpretazione si sente più ricco dell'opera.”