“Ogni trattazione che la ragione intraprende metodicamente su qualche argomento dovrebbe partire dalla definizione, perché ben si comprenda qual è l'oggetto di cui si discute.”
“Non mi sembra un uomo libero quello che non ozia di tanto in tanto.”
“Non ho mai ammirato la fortuna di un altro così tanto da diventareinsoddisfatto della mia.”
“Gli uomini non riescono a capire quale gran rendita costituisca il risparmio.”
“Priva l'amicizia del suo più bell'ornamento chi la priva del rispetto.”
“Mi ricordo di quanto non vorrei: non posso dimenticare quello che vorrei.”
“La memoria diminuisce se non la tieni in esercizio.”
“Il volto è l'immagine dell'anima, gli occhi ne sono rivelatori.”
“La prima legge dell'amicizia è di chiedere agli amicicose oneste, e di fare per gli amicicose oneste.”
“Procura un piacere il ricordosereno di un dolorepassato.”
“È meglio perire difendendo una buona causa che cedere a un'ingiustizia.”
“Socrate fu il primo che richiamò la filosofia dal cielo alla terra e le diede cittadinanza nelle città e la introdusse anche nelle case e la obbligò ad occuparsi della vita e dei costumi, delle cose buone e di quelle cattive.”
“In primo luogo il cedere alle circostanze, cioè l'ubbidire alla necessità, è sempre un connotato del saggio.”
“Ciò che fece allora di te un buon cittadino fu la paura, che non è mai un'insegnantedurevole del dovere.”
“La classe politica romana, pur di arraffare danaro e opere d’arte, era pronta a tutti i delitti e a tutte le malvessazioni, perpetrate grazie all’abusivo strapotere della oligarchia senatoriale.”