“Quando si hanno di fronte degli imbecilli o dei matti, c'è un modo solo di dimostrarsi intelligenti: non parlare con loro.”
“Non v'è dubbio che la vita non ci sia stata data perché ne godiamo, ma per vincerla - per superarla.”
“Non chi ha il volto ringhioso, ma chi lo ha intelligente, appare temibile e pericoloso: come è certo che il cervello dell'uomo è un arma più terribile dell'artiglio di un leone.”
“Per quanto l'amicizia, l'amore e il matrimonio uniscano gli uomini strettamente, in fondo ciascuno è interamente onesto soltanto con se stesso.”
“L'amore è il grande agguato che la natura ha teso agli uomini per propagarne la specie.”
“Conviene che tu eviti di correggere gli errori che senti nella conversazione, per quanto possano essere buone le tue intenzioni, perché è facileoffendere gli altri e difficile, se non impossibile, emendarli.”
“La legge di causalità è la sola forma in cui possiamo in genere pensare i mutamenti.”
Senza libri lo sviluppo della civiltà sarebbe stato impossibile. Essi sono il motore del cambiamento, finestre sul mondo, "Fari, - come disse il poeta - eretti nel mare del tempo". Essi sono compagni, insegnanti, maghi, banchieri dei tesori del mondo, i Libri sono l’umanità stampata.
“L'invidia negli uomini mostra quanto si sentano sfortunati, e la loro costanteattenzione a quello che fanno o debbano fare gli altri, mostra quanto si annoino.”
“L'arte di non leggere è assai importante. Essa consiste nel non prendere in mano quello che in ogni momento occupa immediatamente la maggior parte del pubblico.”
“La genuina concisione dell'espressione consiste nel saper dire in ogni caso soltanto ciò che è degno di essere detto, evitando per contro tutte le discussioni prolisse intorno a ciò che ognuno può pensare e distinguendo rettamente fra il necessario e il superfluo.”
“Lo scrittore deve costantemente ricordare che i pensieri sono sottoposti alla legge di gravità: fanno molto più facilmente la via dalla testa alla carta che quella dalla carta alla testa.”
L’uomo per natura pretende di aver sempre ragione, e ciò che deriva da questa sua caratteristica lo insegna la disciplina che io vorrei chiamare Dialettica, ma che tuttavia, per evitare un equivoco, chiamerò “Dialettica eristica”.
“Vista dai giovani la vita è un avvenire infinitamente lungo, vista dai vecchi un passato molto breve.”
“Tutte le grandiimprese di natura teoretica, di qualunque genere siano, hanno luogo grazie al fatto che chi le compie convoglia e concentra ogni energia del suo spirito in un unico punto, e così fortemente, saldamente ed esclusivamente, che tutto il resto del mondo ai suoi occhi scompare e l'oggetto del suo interesse diviene per lui la realtà esclusiva.”