“L'esercito? Quello è fatto di gente che non conosci e che ti manda a ammazzare altra gente che non conosci.”
“Se tu sei un infame, io sono il più grande fesso di merda della storia della mafia!”
“C'è una linea di confine dalla quale non si torna indietro: il punto di non ritorno.”
“Non ci resta tanto tempo. Il sogno non diventa realtà da solo: bisogna corrergli dietro.”
“Tu non sei più un avvocato, Dave. Sei un gangster adesso. Sei passato dall'altra parte e lì si fa tutto un altro gioco. Un gioco che non si impara a scuola, né si comincia a giocare da grandi.”
“- E adesso cosa faccio?- Non so, cosa fai? Mmm... Dici che spezzerai la catena? Che mi rincorrerai per la casa? Mi spoglierai? Mi prenderai sul pavimento?- Sono vecchio per fare queste cose.- Oh, che peccato... Se non riesci ad entrare, non entri.”
“Qualcuno mi sta tirando verso il basso. Lo sento anche se non lo vedo. Però non ho paura. Ci sono già passato.”
“Se fossi una donna ti sposerei!”
“Shakesperare è violento, molto più violento di Scarface.”
“Te lo dico io cos'è. Stiamo sprecando nel modo di pensare, nel modo di vivere, lo sai? Perché non abbiamo più fame.”
“Signori miei, quando piove la merda, c'è molta gente che scappa e pochi altri che tengono duro, e qui Charlie affronta il fuoco mentre George si nasconde nelle mutande di papà.”
“- Ma a te Charlie che te ne frega?- Di che cosa?- Di che cosa?! Che io mi faccia saltare le cervella o no!- Ah, non lo so, perché... perché io ce l'ho una coscienza.- Tu hai una coscienza? Dimenticavo, la coscienza di Charlie: facciamo la spia, non facciamo la spia... Ci atteniamo al codice dei ragazziricchi o no? Vogliamo lasciare che questo poverocieco crepi, o no? Già... la coscienza, Charlie... Ma quando sei nato figliolo?! Ai tempi del principe Amleto e company?! Ah! Non l'hai mai sentito dire? La coscienza è morta!”
“Per tutta la vita ho lottato contro tutti e contro tutto solo perché così mi sentivo... importante. Tu lo fai perché ci credi. Quanto sei onesto, Charlie. Non so ancora se spararti o adottarti.”
“Non c'è possibilità di errore nel tango, Dana, non è come la vita, è più semplice! Per questo il tango è così bello: commetti uno sbaglio, ma non è mai irreparabile, seguiti a ballare. Perché non ti butti? Vuoi provare?”
“So esattamente dove si trova il tuo corpo, quello che sto cercando è una qualche indicazione del tuo cervello.”