“Poesia e simbolismo sono sempre stati inseparabili. Come i pirati e il rum.”
“Ho sempre pensato che la vita è iniqua. Ci sono persone che per raggiungere un risultato devono faticare, altre che ottengono quello che vogliono senza alzare un dito.”
“Se ho dei pensieri tristi, è bene che me ne liberi da solo. È così, con questa convinzione, che ho sempre vissuto. Ho mandato giù così com’erano le cose che si possono ingoiare in silenzio, e mi sono sforzato di riversarle (esagerandole quanto più possibile) in quel contenitore che è la letteratura, in quanto parte di una storia.”
“In qualsiasi circostanza, battere un avversario è l’ultima delle mie preoccupazioni. Ciò che piuttosto mi interessa è se riesco o meno a raggiungere gli obiettivi che io stesso mi sono prefisso. In questo senso, correre su lunga distanza è uno sport perfettamente consono alla mia mentalità.”
“Mick Jagger, una volta che gli chiesero se a quarantacinque anni avrebbe ancora cantato Satisfaction, dichiarò che preferiva cento volte morire. Ora ha superato i sessanta e continua imperterrito a cantare Satisfaction.”
“Forse ho un caratterecomplicato, ma se non metto le cose nero su bianco non riesco a pensare.”
“Quando ricevo una critica immotivata (a mio parere, s’intende), o quando vengo biasimato da qualcuno di cui davo per scontata l’approvazione, correndo copro sempre una distanza un po’ più lunga del solito. Così faccio consumare al mio corpo la parte di delusione. È un modo per riconoscere, nel limite delle mie capacità, la mia debolezza di essereumano. Di riconoscerla al livello più basso, quello fisico. E a quel livello i chilometri percorsi in più mi rinforzano, seppure in minima misura. Se mi arrabbio, è bene che sfoghi la collera contro me stesso. ”
“La musica non invecchia quanto le ideologie.”
“Alla monotonia non si sfugge con la velocità. Anzi, piú alta è la velocità, piú profonda è la noia.”
“Noi esseri umani vaghiamo senza meta sul continente della casualità, come i semi alati di qualche specie vegetale portati da una capricciosa brezza primaverile.”
“Sognare. Continuare a sognare. Entrare nel mondo dei sogni e non uscirne piú. Vivere lí per sempre.”
“Continuiamo a vivere la nostra vita. Segnati da perdite profonde e definitive, derubati delle cose per noi piú preziose, trasformati in personediverse che di sé conservano solo lo strato esterno della pelle; tuttavia, silenziosamente, continuiamo a vivere.”
“Il jazz smise di rivolgersi alle grandi masse, gradualmente venne adottato dalla classe intellettuale e prese la forma di un’arte raffinata.”
“Alla radice della vera armonia ci sono dolore, sangue e perdite.”
“E' più proficuo cercare stimoli nel campo che più mi interessa, come mi piace e col ritmo che mi è congeniale.”