“Gli uomini non devono solo conoscere, devono agire.”
“Un po' meno proteste e piagnistei, e un po' più duro lavoro e impegnovirile ci daranno più credito di un migliaio di leggi sui diritticivili.”
“I bambini imparano più da come ti comporti che da cosa insegni loro.”
“O l'America si sbarazzerà dell'ignoranza o questa distruggerà gli Stati Uniti.”
“I ciechi adulatori della Mediocrità che gridano allarmati: queste sono eccezioni, guardate qui morte, disastri e crimine – sono loro la regola compiaciuta!”
“Non abbiamo diritto a stare in disparte in silenzio mentre si gettano i semi di un raccolto di disastro per i nostri bambini, neri e bianchi.”
“Mentre le funzionieconomiche un tempo rappresentavano solo una parte secondaria, esse ora stanno al primo posto. Di fronte a loro vediamo arretrare sempre più le funzionimilitari, amministrative, religiose.”
“Le religioni, come spiegazione del mondo, sono prive di valore. Ma traducono in forma simbolica, necessità sociali, interessi collettivi [...] Le religioni sono la forma primitiva con cui le società prendono coscienza di se stesse e della loro storia. In camposociale, sono quel che è la sensazione nell'individuo.”
“In origine tutto ciò che era sociale era religioso; i due termini erano sinonimi. In seguito le funzionipolitiche, economiche, scientifiche si sono rese indipendenti dalla religione, assumendo un caratteretemporale sempre più accentuato.”
“Non fissarti nel destino individuale. Esistere è un dovere, durasse un secondo.”
“Dobbiamo scoprire i sostituti razionali per quei motivi religiosi che sono serviti, per così tanto tempo, come veicolo per le ideemorali più essenziali.”
“Affinché la carità possa essere praticata, è necessario che alcuni accettino di non farla, o non siano in grado di farla.”
“La religione non è soltanto un sistema di idee, è innanzitutto un sistema di forze.”
“La società è per i suoi membri ciò che Dio è per i suoi fedeli.”
“Le passioni umane si fermano solo dinanzi a una potenzamorale che rispettino. Se manca una qualsiasi autorità di questo tipo, la legge del più forte regna e, latente o acuto, lo stato di guerra è necessariamente cronico.”