“Ogni cosa negli alimentilavora con ogni altra cosa per crearesalute o malattia. Più pensiamo che una singola sostanza chimica caratterizzi un cibo intero, più ci addentriamo nell’idiozia.”
“Rispose allor Morgante:a dirtel tosto, io non credo più al neroch’all’azzurro, ma nel cappone,o lesso, o vuogli arrosto; e credo alcunavolta anche nel burro, nella cervogia e,quando io n’ho, nel mosto, masopra tutto nel buon vino ho fede,e credo che sia salvo chi gli crede.”
“I beni della terra non ci pervengono più come offerte che ogni stagione ci elargisce nei tempi e nei luoghi più propizi, sotto forma di un nutrimento intriso di ritmi, della pazienza universale, dell’energia del cosmo, e che tanto ha contribuito al benessere di tutti gli abitanti della terra con la sua rigogliosa diversità, la sua straordinaria manifestazione di prodigalità della vita.”
“Negli Stati Uniti si mangia veramente male. In certi ristoranti, con il conto ti portano anche la prognosi. Ho capito perché gli americani incominciano il pranzo dal dolce, poi passano alla frutta, al secondo e al primo. C’è una logica precisa: dopo vomitano tutto in ordine.”
“Meno attenzione rivolgo al cibo, più mi sento bene.”
“Mi piace sentirmi un eroepopolare quando si tratta di mangiare.”