“La retorica altrui e l’avversione che suscita ci servono a trovare la strada per uscire dalla nostra.”
“Chi scrive deve ricordare sempre: tutto quello che non è indispensabile, è DANNOSO. Non irrilevante, o inutile. Proprio dannoso, nocivo, controproducente.”
“Sia come sia quello che pensi, io credo che sia meglio dirlo con buone parole.”
“La brevità è l'anima del senno, e il parlar troppo un fronzolo esteriore.”
“Credere che si possa rinnovare la letteratura con artifizi formali è antica illusione di retori.”
“Dunque, il retore e la retorica si trovano in questa posizione rispetto a tutte le altre arti: non c'è alcun bisogno che sappia come stiano le cose in sé, ma occorre solo che trovi qualche congegno di persuasione, in modo da dare l'impressione, a gente che non sa, di saperne di più di coloro che sanno.”