“Mala cosa nascer povero.”
“Ho tutti i soldi che potrebbero servirmi, se morissi entro oggi pomeriggio alle quattro.”
“Sono stato in banca per dare un'occhiata ai miei risparmi. Ho scoperto di avere tutto il denaro che mi serve. Se muoio domani.”
“Mi mettete sulla sedia elettrica. Io non ho paura di quella sedia! Voi siete dei capitalisti. Anche voi siete dei criminali. Mettimi sulla sedia elettrica. Non mi importa! Andate all'inferno, via di qui, tu figlio di puttana [rivolto al sacerdote presente]... Mi siederò da solo... Viva l'Italia! Saluto tutti i poveri ovunque siano!... Sporchi capitalisti! Niente foto! Capitalisti! Nessuno qui mi scatterà delle foto. Tutti i capitalisti sono uno sporco branco di farabutti. Avanti. Premete quel bottone![Giuseppe Zangara tentò nel 1933 di assassinare il presidenteeletto Franklin D. Roosevelt, e nel tentativo ferì a morte il sindaco di Chiacago Anton Cermak].”
“Ho visto un funerale così povero che non c'era neanche il morto nella cassa. La gente dietro piangeva. Piangevo anch'io senza sapere il perché in mezzo alla nebbia.”
“Se cercate in ogni sguardodietro un muro di cartonetroverete tanta luce e tanto amore.”