“La discordia è il male più grande del genere umano, e la tolleranza ne è il solo rimedio.”
“Lasceremo questo mondostupido e cattivo così come lo abbiamo trovato arrivandoci.”
“Gli sciocchi ammirano ogni parola d'un autore famoso, io leggo per me solo, e mi piace soltanto quello che fa per me.”
“Ogni giocatore deve accettare le carte che la vita gli distribuisce. Ma una volta che le ha in mano, lui soltanto deve decidere come giocarle in modo da vincere la partita.”
“A qual fine questo mondo è stato dunque formato? ripiglia Candido. – Per farci arrabbiare, risponde Martino.”
“Il caso non esiste: tutto è prova, ovvero punizione, o ricompensa, o previdenza.”
"Ci vogliono notai, - diceva, - e preti, testimoni, contratti e dispense". L'ingenuo gli rispose con la riflessione che i selvaggi hanno sempre fatto: "Siete dunque gente parecchio disonesta se vi ci vogliono tante precauzioni".
“Non che il suicidio sia sempre follia. Ma in genere non è in un accesso di ragione che ci si ammazza.”
“Ed io ho sempre sentito dire che la religione romana è perduta, se gli uomini si mettono a pensare.”
“I soldati si mettono in ginocchio quando sparano, forse per chiedere il perdono dell'assassinio.”
“Il segreto per essere noiosi è di raccontare tutto.”
“Entrate nella Borsa di Londra (...) Lì l'ebreo, il maomettano e il cristiano si trattano reciprocamente come se fossero della stessa religione, e chiamano infedeli solo quelli che fanno bancarotta.”
“Nelle città che sembrano goder la pace, e dove fioriscono l'arti, gli uomini son divorati da più gare, più pensieri, e più inquietudini, che una città assediata non prova fiamme; le tristezze secrete sono ancor più crudeli che le miserie pubbliche.”
“Se devo essere punito per aver subordinato la fede alla ragione allora sono pronto.”
“Se mi sono riconciliato con Dio? Beh, ci salutiamo ma non ci parliamo.”