“L'uomo dabbene in mezzo a' malvagirovina sempre; e noi siam soliti ad associarci al più forte, a calpestare chi giace, e a giudicar dall'evento.”
“Sarei perduto s'io vivessi un solo momento senza di te.”
“Armonïosi accentidal tuo labbro volavano, e dagli occhi ridentitraluceano di Venerei disdegni e le paci,la speme, il pianto e i baci.”
“O Italiani, io vi esorto alle storie.”
“E perchè farci vedere e sentire la libertà, e poi ritorcela per sempre? e infamemente!”
“Io non so né perché venni al mondo; né come, né cosa sia il mondo; né cosa io stesso mi sia. E s'io corro ad investigarlo, mi ritorno confuso d'una ignoranza sempre più spaventosa. Non so cosa sia il mio corpo, i miei sensi, l'anima mia; e questa stessa parte di me che pensa ciò ch'io scrivo, e che medita sopra di tutto e sopra se stessa, non può conoscersi mai. Invano io tento di misurare con la mente questi immensi spazj dell'universo che mi circondano. Mi trovo come attaccato a un piccolo angolo di uno spazio incomprensibile, senza sapere perché sono collocato piuttosto qui che altrove; o perché questo breve tempo della mia esistenza sia assegnato piuttosto a questo momento dell'eternità che a tutti quelli che precedevano, e che seguiranno. Io non vedo da tutte le parti altro che infinità le quali mi assorbono come un atomo.”
“Vi amo. A queste parole tutto ciò ch'io vedeva mi sembrava un riso dell'universo.”
“Che è mai l'uomo? Il coraggio fu sempre dominatore dell'universo perché tutto è debolezza e paura.”
“Sciagurati coloro che, per non essere scellerati, hanno bisogno della religione.”
“Ma se danza, vedila!Tutta l'armonia del suono scorre dal suo bel corpo,e dal sorriso della sua bocca...”
“A' generosi,giusta di glorie dispensiera è Morte.”
“Noi chiamiamo pomposamente virtù tutte quelle azioni che giovano alla sicurezza di chi comanda e alla paura di chi serve.”
“Ogni lacrima insegna ai mortali una verità.”
“Ahi! sugli estintinon sorge fiore ove non sia d’umanelodi onorato e d’amoroso pianto.”
“Sente assai poco la propria passione, o lieta o triste che sia, chi sa troppo minutamente descriverla.”