“Io non so né perché venni al mondo; né come, né cosa sia il mondo; né cosa io stesso mi sia. E s'io corro ad investigarlo, mi ritorno confuso d'una ignoranza sempre più spaventosa. Non so cosa sia il mio corpo, i miei sensi, l'anima mia; e questa stessa parte di me che pensa ciò ch'io scrivo, e che medita sopra di tutto e sopra se stessa, non può conoscersi mai. Invano io tento di misurare con la mente questi immensi spazj dell'universo che mi circondano. Mi trovo come attaccato a un piccolo angolo di uno spazio incomprensibile, senza sapere perché sono collocato piuttosto qui che altrove; o perché questo breve tempo della mia esistenza sia assegnato piuttosto a questo momento dell'eternità che a tutti quelli che precedevano, e che seguiranno. Io non vedo da tutte le parti altro che infinità le quali mi assorbono come un atomo.”
“Il serpente che non può disquamarsi, perisce. Così pure gli spiriti, ai quali si impedisce di mutare le loro idee; cessano di essere spiriti.”
“Più intensamente sentiamo un'idea o un obiettivo, più sicuramente l'idea, sepolta in profondità nel nostro subconscio, ci dirigerà lungo il cammino per la sua realizzazione.”
“Le idee sono cose scivolose e sfuggenti. Meglio tenere un blocchetto di carta ed una matita sul tuo comodino, così da poterle fissare durante la notte prima che scappino via.”
“La cosa importante sono le idee. Se hai successo nel trasmettere le idee dalla tua mente alla mente dei tuoi ascoltatori, hai il successo che si suppone un oratore debba avere. Gli ascoltatori hanno un modo di capire quando sei più interessato a ciò che stai dicendo che a come appari.”
“Le mie idee non mi arrivano solitamente alla scrivania mentre scrivo, ma mentre sto vivendo.”