“Gli scrittori di fantaschifezza si comportano come i personaggi di Carolina Liquerizia.”
“Tutte queste scemenze sull'astronautica mi fanno ridere. Si costruiscono i razzi e i satelliti... Ma mi faccino il piacere una buona volta, mi faccino! Ma dove siamo giunti? E tutto questo per conquistare lo spazio. Ma che se ne fanno dello spazio, dico io, che se ne fanno? Che cos'è lo spazio? Aria: aprono la finestra e conquistano lo spazio.”
“In che mondo viviamo! Non c'è pace, non c'è Dio, non c'è igiene.”
“È stata la guerra: penuria di cibo, di vettovaglie, mi sono adattato a fare le uova. Certo per fare un uovo ci vuole l'atmosfera... ma ci provo.”
“Allora, il fegato dove sta? Sta qua! Fegato qua, fegato là, fegato fritto e baccalà!”
“- Filippo: Io non capisco che razza di arte è la tua: astrattista, futurista, esistenzialista?- Totò: La mia arte è assenteista, cioè vale a dire: nelle mie opere manca sempre qualche cosa... Vedi questa?- Filippo: Cos'è? Un cippo funerario?- Totò: Profano! Questa è una Madre con il bambino che piange.- Filippo: E dov'è la madre?- Totò: La madre è uscita, ecco perché il bambino piange.- Filippo: Sì, va be', ma io non vedo neanche il bambino.- Totò: Ma il bambino, sciocco, è corso dietro alla madre.”
“Vado soggetto ad amnistie cerebrali.”
“Signora, sono a sua completa disposizione, corpo, anima e frattaglie.”
“La smorfia la porto sempre meco, la so a memoria. Caciocavallo fa 54, due caciocavalli fanno 108.”
“Io, quando vedo una bella donna, nell'orecchio, in lontananza, sento le campane e se poi la bacio, sento addirittura le campane di Wist e minster; non so se la pronuncia è esatta, ma sempre anglicano è.”
“- Antonio [passando in rassegna la truppa, vestito da sceicco]: Come ti chiami?- Arabo: Alì!- Antonio Alì Morte'?- Arabo: No, Alì Babà!- Antonio: E la mammà, come sta?- Arabo: Bene, grazie. Saluta a Papà!”
“Tarzan nella foresta si attacca alle liane; gli uominicivili nelle città si attaccano al tram.”
“In Germania ho conosciuto delle belle signorine. Foreste? Sì erano tedesche.”
“In estate vado al mare, a Cortina d'Ampezzo o al campingo.”
“I parenti sono come le scarpe: più sono stretti e più ti fanno male.”