“Costui crede di sapere mentre non sa; io almeno non so, ma non credo di sapere. Ed è proprio per questa piccola differenza che io sembro di essere più sapiente, perché non credo di sapere quello che non so.”
“Siate felici, agite nella felicità, sentitevi felici, senza alcuna ragione particolare.”
“A cosa serve avere tanti libri e librerie se poi non basterebbe una vita intera per leggere solo i titoli?”
“La strada più vicina alla gloria - una scorciatoia, come lo era - è di lottare per essere quello che ti auguri di venire considerato essere.”
“L'invidia è l'ulcera dell'anima.”
“Capii ben presto che i poeti componevano le loro opere non facendo uso del cervello ma per una certa disposizionenaturale, per una sorta di ispirazione, come gli indovini e i profeti. Anche costoro, infatti, dicono molte e belle cose, ma senza rendersene conto.”
“Il difficile non è evitare la morte quanto piuttosto evitare la malvagità, che ci viene incontro più veloce della morte.”
“Oramai già è giunta l'ora per me di morire, per voi di vivere. Chi di noi andrà verso miglior destino è ignoto a tutti, tranne che alla divinità.”
“Chi vuol muovere il mondo, prima muova se stesso.”
“Tutte le guerre sono combattute per denaro.”
“A colui che è buono non può accadere nulla di male, né da vivo né da morto.”
Andandomene, pensai fra me e me: "Sono più sapiente di questa persona: forse nessuno dei due sa nulla di buono, ma lui pensa di sapere qualcosa senza sapere nulla, mentre io non credo di sapere anche se non so. Almeno per questo piccolo particolare, comunque sia, sembro più sapiente di lui: non credo di sapere quello che non so".
“L'esser contenti è una ricchezzanaturale, il lusso è una povertà artificiale.”
“Io invece credo, o carissimo, che sarebbe meglio che la mia lira fosse scordata e stonata, e che lo fosse il coro che io dirigessi, e che la maggior parte della gente non fosse d'accordo con me e mi contraddicesse, piuttosto che sia io, anche se sono uno solo, ad essere in disaccordo con me stesso e a contraddirmi.”
“Re o governanti non sono coloro che portano con sé uno scettro, ma quelli che sanno comandare.”