“Il piacere di esercitare la propria autoefficacia si manifesta nella testarda volontà di voler fare le cose autonomamente.”
“MadreNatura ha inserito dentro di noi, non intendo solo noi umani, ma anche tutti i vertebrati, una specie di software biologico finalizzato ad aumentare le probabilità di sopravvivenza in caso di minaccia.”
“Se ce la metto tutta, non posso perdere. Forse non vincerò una medaglia d’oro, ma sicuramente vinco la mia battaglia personale. È tutto qui.”
“Ricevere molti feedback (feedback positivi e correttivi sul come migliorare la prestazione, non giudizi sulla persona) aumenta il senso di controllo dell’individuo.”
“Quando una prestazione straordinaria si dimostra realizzabile, aumenta in tutti i soggetti la convinzione di poter ottenere quel determinatorisultato. Viene tolta una barriera mentale e si apre la porta all’impegno.”
“Non considerò mai quei tentativi come un fallimento: al contrario, li considerò alla stregua di gradini, di necessarie tappe da percorrere per raggiungere la meta.”
“I soggetti che ricevono un feedback prestativo e che possono monitorare i propri progressi, si divertono maggiormente e sono motivati a impegnarsi di più.”
“Quello che otteniamo in vita con fatica e impegno lo tramandiamo ai nostri successori. E altrettanto quello che non otteniamo.”
“Quando sentiamo il desiderio di metterci alla prova, di testare i nostri limiti, e proviamo soddisfazione nel sentirci capaci, stiamo assecondando una profonda spinta biologica. La motivazione, basata sul senso di competenza (o di autoefficacia), è molto più forte e duratura di qualsiasi spinta generata dalla manipolazione, o dai rinforzi esterni. È un peccato che la nostra società sia strutturata per far leva soprattutto sulle seconde invece che sulle prime.”
“Chi vive la gara come il Giorno del giudizio del proprio valore tenderà a eludere (magari senza piena consapevolezza) le gare; oppure viverle con molta tensione, in una spirale disagio-evitamento che si autoalimenta. Chi invece vede la gara come il rendez-vous di una grande famiglia vivrà ogni competizione come un’opportunità e saprà ricevere insegnamenti da ogni gara.”
“Il vero avversario è dentro se stessi. In questo sta la chiave per capire il segreto della vita. ”
“L’uomo è l’animale più resistente (in senso fisico) sulla faccia della Terra: quello capace, cioè, di tenere una bassa velocità per un tempo maggiore.”
“La motivazione intrinseca o automotivazione, legata al piacere di sentirsi capaci, ha una base biologica profonda. Da essa dipende la nostra sopravvivenza come animali non specializzati che nascono con un cervello incompiuto. Questo tipo di spinta motivazionale genera più impegno di qualsiasi altra motivazione basata su rinforzi esterni (autorità, sanzioni, incentivi).”
“Generate coinvolgimento emotivo: ma non serve urlare o sbracciarsi durante la prestazione. Trasmettete interesse verso l’obiettivo. ”
“La sensibilità allo stress è in gran parte prodotta da noi stessi: essa dipende da come interpretiamo gli eventi. E da quanto ci pensiamo «forti»: cioè in grado di fare fronte a quel determinatoproblema.”