“La sensibilità allo stress è in gran parte prodotta da noi stessi: essa dipende da come interpretiamo gli eventi. E da quanto ci pensiamo «forti»: cioè in grado di fare fronte a quel determinatoproblema.”
“E' strano che un evento accada proprio perché non è stato previsto?”
“Nella vitasociale quasi tutto viene prodotto da scossoni e balzi rari ma importanti, eppure quasi tutto ciò che si studia in quel campo si concentra sul «normale».”
“Le cose che ci accadono non sono mai fini a se stesse, gratuite, ogni incontro, ogni piccolo evento racchiude in sé un significato, la comprensione di se stessi nasce dalla disponibilità ad accoglierli, dalla capacità in qualsiasi momento di cambiare direzione, lasciare la pelle vecchia come le lucertole al cambio di stagione.”
È strano, quando ti aspetti di sentire le cose più grandi davanti a te compaiono le piccole. Sono così piccole e così ovvie che ti verrebbe da gridare: "Ma come, tutto qui?".
“Come non rendersi conto che essere qui in Expo in questo momento si ha accesso ad un mondo di relazioni, contatti, culture che un qualunque stage o tirocinio nel mondo del lavoroitaliano non dà?”