“La guerra non va bene a nessuno, e senò la chiamavano pace.”
“- Giacinto: Non hai manco detto come ti chiami.- Iside: Iside. Dice che è un nome antico..- Giacinto: Eh, pure a me hanno messo il nome di mio nonno!”
“Bella testa. Li porta sempre così o è venuto in motocicletta?”
“Ricordate, se tu sei il gigante de Rodi, io non sò il nanetto de Biancaneve! In campana eh!”
“- Chi è Marisa?- Marino : Eh... è la mia...- No, Marisa è la mamma!- Marino: La mamma?- Il bisogno della mamma che lei probabilmente avrà perduto giovanissima...- Marino: 86 anni.- Ecco, vede?”
“- Moribondo: Voi lo vedete il Duce?- Omero: Sì, sì...- Moribondo: Gli potete dire una parola per conto mio?- Omero: Dite pure.- Moribondo: Che se la vada a piglia'... [gli tappano la bocca]”
“- Elvira: Sarò stupida, ma ho sempre sognato un uomo pieno di medaglie, un uomoforte e valoroso, pronto a battersi in guerra e in pace per gli ideali della patria.- Omero: Elvi', ma tu voi un marito o vuoi un monumento alla memoria?”
“- Elvira: Regina Coeli? E che cos'è?- Omero: Niente... un nuovo ministero...”
- Omero: Ogni uomo previdente e saggio deve preoccuparsi del suo avvenire.- Cliente: Ma all'avvenire degli italiani ci pensa il nostro Duce.- Omero: Sì ma, come si dice, "aiutati che il Duce ti aiuta".
“- Facchino dell'albergo: C'è Don Nicola che vi vuol parlare.- Omero: E chi è 'sto Don Nicola?- Facchino dell'albergo: Un cornuto.- Omero: Non ti ho mica chiesto i suoi fatti privati...!- Facchino dell'albergo: Ma questo è un fatto pubblico, lo sanno tutti in paese che è cornuto!”
- Omero: Ma perché mi ha chiamato "eccellenza"?- Carmine Passante: Beh, è un abitudine dei nostri contadini. Appena vedono uno vestito bene, può essere anche un cretino, lo chiamano "eccellenza"!
“- Nino: Potrei esse' tu' padre. Quant'anni c'ha tu' padre?- Gianni: 36.- Nino: Ecco, potrei esse' tu' nonno!”
“È tutta la vita che ci fregano con la chitarra e il mandolino.”
“Non siamo venuti qua per bisogno, perché grazie a Dio a casa di bisogno ce ne abbiamo tanto. E se qualcuno la sera casca con la testa nel piatto, non è per stanchezza: ma solo perché è un ignorante e non sa che il piatto non è fatto per dormire.”
“Sior commissario, da omo a omo, mi permette? Qua so' mesi che di atti osceni non se ne parla proprio, manco in privato, figuriamoci in pubblico.”