“- Facchino dell'albergo: C'è Don Nicola che vi vuol parlare.- Omero: E chi è 'sto Don Nicola?- Facchino dell'albergo: Un cornuto.- Omero: Non ti ho mica chiesto i suoi fatti privati...!- Facchino dell'albergo: Ma questo è un fatto pubblico, lo sanno tutti in paese che è cornuto!”
“Non dire a alcuno le cose che tu non vuoi che si sappino, perché sono varie le cose che muovono gli uomini a cicalare, chi per stultizia, chi per profitto, chi vanamente per parere di sapere; e se tu sanza bisogno hai detto uno tuo segreto a un altro, non ti debbi punto maravigliare se colui, a chi importa el sapersi manco che a te, fa el medesimo.”
“Se quelli che dicono male di me sapessero quel che penso di loro, direbbero peggio.”
“Guardati da coloro che prima ti dannoconsigli e poi parlano male di te, cornuto!”
“Il nostro linguaggio si è formato sui pettegolezzi. Secondo questa teoria, l’Homo sapiens è innanzitutto un animale sociale. La cooperazionesociale è la nostra chiave della sopravvivenza e della riproduzione. A ogni uomo o donna presi a sé non basta sapere dove ci sono i leoni o i bisonti. Molto più importante per loro è sapere chi, nel loro gruppo, odia chi, chi dorme con chi, chi è onesto e chi è un imbroglione.”
“Alla conversazione durante un party nessuno contribuisce più degli assenti.”