“Sei curioso e impiccione, pettegolo e ficcanaso: non ti vergogni d'essere, anche nei difetti, così poco maschile? Sii uomo: e trasforma questa voglia di sapere tutto sul conto degli altri nella voglia e nella realtà della conoscenza di te stesso.”
“Non gli usciva dalla testa che una fitta forfora di aggettivi.”
“I gelosi sono figli dell'amore, ma sono bastardi, te lo confesso.”
“Davvero una vita non basta: così poco tempo e così tanti coglioni da mandare affanculo.”
“La messa è finita. Andate affanculo.”
“L'unico modo elegante per mandar giù un insulto è ignorarlo. Se non potete ignorarlo, rispondete per le rime. Se non potete rispondere per le rime, prendetelo in ridere. E se non potete prenderlo in ridere, probabilmente ve lo siete meritato.”