“Quando qualcuno dice qualcosa alle tue spalle, non avertene a male: pensa, invece, a quanto sei stato fortunato, a non dover vedere la sua faccia di cazzo mentre la diceva!”
Se fossimo tutti molto più sinceri, rimedieremmo soltanto un bel po’ di “vaffanculo” molto più spesso.
“Il giorno del proprio compleanno è, per l’essereumano, il più stressante di tutto l’anno: bisogna fare uno sforzo enorme, per sorridere e fingereinteresse verso regali che molto spesso fanno pietà.”
“Alla cattiveria bisogna reagire, ma non con altra cattiveria, ma con l’amore. Soprattutto quello verso se stessi.”
“I cani rimangono cani, non bisogna metterli sullo stesso piano delle persone. E le teste di cazzo rimangono teste di cazzo, non bisogna metterle sullo stesso piano dei cani.”
“Il mondo va avanti anche senza di me. Quando riuscirò ad andare avanti io senza il mondo, allora forse mi sentirò veramente libero.”
“La differenza tra un banchiere e un semplice avaro, è che l’avaro non dividerebbe mai la sua pagnotta con te, neanche se tu stessi per morire di fame. Il banchiere, invece, ti ruberà la pagnotta di bocca quando starai per morire di fame.”
“Preferisco essere abbastanza matto per compiere delle pazzie, piuttosto che abbastanza stupido per credere a delle sciocchezze.”
“Non dobbiamo avere paura degli altri, poiché spesso gli altri hanno molta più paura di noi. Il successo non è vincere sempre, il successo è vincere le proprie paure, avendo il coraggio di tentare sempre.”
“Solo gli imbecilli sono felici di vincere il primo round.”
“Bisogna sempre fidarsi degli altri. Solo quando gli altri siamo noi, però.”
“È importantefidarsi del proprio prossimo, basta tuttavia che questo stesso non ci sia tanto prossimo da poterci rubare il pane di bocca.”
Sarà anche vero che “In amore vince chi fugge”, però è altrettanto vero che solo uno dei due deve fuggire, se l’altro non insegue o, peggio ancora, fugge anche lui, allora si potrà aspettare uno squillo di cellulare o l’arrivo di un sms per tutta la vita.
“L’arte del perdono è la più difficile che io conosca. Ma è anche l’unica capace di far rinascere una persona.”
“Se una persona si sente subordinata a noi, svolgerà il lavoro con fatica e forse con svogliatezza. Se la faremo sentire nostra pari, ci renderà dieci volte tanto.”