“Se non sono disposto a mettermi in discussione, è il rapporto con l’altro che non è più possibile. L’espressione «dare fiducia all’altro» esprime la sensazione che tra la nostra idea di questo essere e l’essere stesso esista sin dal principio una relazione, un’unità, una certa consistenza dell’immagine che si ha di esso, una sicurezza e un’assenza di esitazione nell’affidare il proprio Io a questa concezione, che nasce certo da motivi riconoscibili, ma non consiste in essi. Così si presenta tutta la complessità della relazione di fiducia: costringe a un «salto» nell’ignoto.”