I ragionamenti, i discorsi e i calcoli, le varie teorie e i vari “ismi”, sono a uso e consumo delle persone che non sanno guardare con i propri occhi. Cioè la maggior parte della gente.
“Il modo di pensare e sentire sono legati alla geografia, al clima, al vento dei posti dove uno è cresciuto.”
“Tutti vivono e muoiono in tanti modi, ma non è questo che conta. Alla fine ciò che rimane è il deserto. È il deserto quello che vive veramente!”
“Se un corridore deve per forza individuare un avversario da battere, lo cerchi nel se stesso del giorno prima.”
“Partecipare alla maratona e portarla a termine per me è più importante di qualunque cosa. Tagliare il traguardo, non camminare e correre con piacere. Queste tre cose, nell’ordine, sono i miei obiettivi.”
“Il mare era cosí trasparente che la mia ombra si disegnava sul fondo sabbioso; avevo l’impressione di essere diventato una nuvola che vagava in cielo.”
“Se uno legge quello che leggono gli altri, finisce col pensare allo stesso modo. Queste cose lasciamole al mondo dei provinciali, alle mezze calzette.”
“Ho l’impressione di passare la vita aspettando il momento opportuno per andarmene.”
“La nostra vita non è che si possa dividere semplicemente in due, allegra o triste. Fra questi due estremi c’è tutta una serie di sfumature. Una persona equilibrata riconosce e cerca di capire la gradazione di queste sfumature.”
“È una tristezza che non può prendere forma, si accumula quietamente nel cuore come la neve in una notte senza vento.”
“Nel momento stesso in cui viviamo, cresciamo in noi la morte. Ma questa era solo una parte della verità che dobbiamo imparare. Queste sono le cose che ogni notte andavo rimuginando nella mia solitudine, ascoltando il rumore del vento e delle onde. E intanto, lo zaino sulle spalle e i capelli pieni di sabbia, continuavo il mio cammino lungo la costa nel fresco dell’autunno ancora all’inizio, lasciandomi dietro non so quante bottiglie vuote di whisky, mangiando pane e bevendo acqua dalla mia borraccia, sempre in direzione ovest.”
“Io sono abituato a perdere, anche se non ne vado fiero. Di cose al mondo che mi sono restate fra le mani, di avversari che non sono riuscito a battere, ce ne sono montagne.”
“Le promesse, seppur vaghe, rimangono per sempre scolpite nell’animo.”
“Ero vissuto in questo mondo trentacinque anni, e non sapevo nemmeno il nome dei fiori piú comuni.”
“L'attività che consiste nello spostare concretamente il mio corpo nello spazio, attraverso una sofferenza diciamo opzionale, mi ha fornito un’occasione estremamente valida di apprendimento.”