“Se un corridore deve per forza individuare un avversario da battere, lo cerchi nel se stesso del giorno prima.”
“Voi non siete per niente simili alla mia rosa, voi non siete ancora niente. Nessuno vi ha addomesticato, e voi non avete addomesticato nessuno. Voi siete come era la mia volpe. Non era che una volpe uguale a centomila altre. Ma ne ho fatto il mio amico ed ora è per me unica al mondo. E le rose erano a disagio. ”
“La competizione porta alla sconfitta. Persone che tirano la corda in due direzioni opposte si stancano e non arrivano da nessuna parte.”
“Non si tira mai indietro se c'è da giocare, né dice mai che è troppo. Ma dev'essere troppo, a volte... È competitiva.”
“Meglio essere l'ultimo che l'ultimo essere.”
Se fossi in terza base e mia madre stesse doppiando la terza con la corsa che potrebbe batterci, la atterrerei. Oh, poi la aiuterei a rialzarsi, spolverandole gli abiti e dicendole, "Scusa, Mamma", ma nessuno mi deve battere.