“Se non ci turbasse la paura dei fenomeni celesti e quella della morte, ch'essa possa essere qualcosa che ci tocchi da vicino, e il non conoscere il confine dei piaceri e dei dolori, non avremmo bisogno della scienza della natura.”
“Se rifiuterai una sensazione senza ben distinguere fra ciò ch'è dovuto a opinione, ciò che attende conferma, ciò ch'è presente con evidenza in base a sensazione o ad affezione o a un qualunque atto di intuizione rappresentativa della mente, finirai col confondere anche le altre sensazioni con opinione vana, e non riuscirai più ad usare alcun criterio di giudizio. E se nelle nozioni fondate sull'opinione tu farai valere ugualmente sia ciò che attende conferma sia ciò che non riceve conferma, non potrai sfuggire all'errore, perché non ti sarai liberato assolutamente dall'ambiguità nel giudizio circa la verità o falsità di una conoscenza.”
“Se ti opporrai a tutte le sensazioni, non avrai più nemmeno criteri cui riferirti e perciò neanche modo di giudicare quelle che tu dici essere errate.”
“Se vivi sulla norma della natura, non sarai mai povero; su quella delle opinioni, non sarai mai ricco.”
“Tetrafarmaco. Non sono da temere gli dèi; non è cosa di cui si debba stare in sospetto la morte; il bene è facile a procurarsi; facile a tollerarsi il male.”
“Tutti quei desideri che, se non esauriti, non arrecano vera sofferenza non sono necessari: il loro stimolo è tale da potersi annientare facilmente quando appaiano indirizzati a cose difficili a ottenersi, o siano tali da recare danno.”
“Un tempo illimitato contiene la stessa quantità di piacere che uno limitato, quando i confini dei piaceri si valutino con retto calcolo.”
“Se gli dei esaudissero le preghiere degli uomini, l'umanità verrebbe dissolta a causa di tutti i mali che gli uomini si invocano l'un l'altro.”
“La stoltezza ha questo di proprio: ricomincia sempre da capo la vita.”
“Bisogna rendersi conto che le argomentazioni lunghe e quelle brevi portano allo stesso fine.”
“La povertà commisurata al fine proprio della natura è gran ricchezza, mentre la ricchezza irragionevole è gran povertà.”
“L'uomo è ricco da quando ha familiarizzato con la penuria.”
“La ricchezza non consiste nell'avere grandiproprietà, ma nell'avere pochi bisogni.”
“È nobile cosa la povertà accettata con gioia.”
“Se vuoi far ricco Pitocle, non accrescerne gli averi, ma sfrondane i desideri.”