“Se non ci turbasse la paura dei fenomeni celesti e quella della morte, ch'essa possa essere qualcosa che ci tocchi da vicino, e il non conoscere il confine dei piaceri e dei dolori, non avremmo bisogno della scienza della natura.”
“Quando morì mio figlio provai un dolore terribile, ma mentre consolavo gli altri pensavo che forse stava meglio di noi.”
“Dalla mia oscurità nacque una luce che mi rischiarò il cammino.”
“Vorrei illuminarti l'animanel blu dei giorni tuoi più fragili io ci sarò.”
“Beato chi può dire a se stesso: io ho asciugato una lacrima.”
“E tu, nel tuo dolor solo e pensoso,ricercherai la madre,e in queste braccia asconderai la faccia;nel sen che mai non cangia avrai riposo.”