“- Glauco: Oh semo forti, a Mari'... ma lo sai chi siamo noi? Nun ce ferma nessuno, noi semo Starsky e Hutch, i due carabinieriamericani.- Marino: No, io e te semo Stanlio e Ollio, è quella la cosa grave.”
“- Glauco: Presto segua quella macchina!- Marino: Ma che segua, insegua!- Glauco: Sta a guardà a grammatica.”
“- Psicologo: Ma lei perché vuole rientrare nell'Arma dei Carabinieri?- Glauco: Perché vede Signor Maggiore, io credo che... in questo momento... particolare... di forti contrasti sociali, la figura del carabiniere... assume, proprio per le sue caratteristiche... peculiari... peculiari?! un qualcosa per cui io... insomma ho scelto di fare il carabiniere perché...- Psicologo: Perché?- Glauco: Perché io me devo trovà una sistemazione Signor Maggiore, io non posso andà avanti così... si lei potesse, na cosetta, no?”
“- Manzotin: Macelleria Rinaldi: chi parla?- Er Pomata: [in falsetto] Pronto... pronto... sì?... sono la governante del conte De Simone Largo Arenula 2, volevo un etto di carne.- Mandrake: [fa segno di alzare]- Er Pomata: [con tono più acuto] Un etto di carne!...- Mandrake: [fa segno di alzare]- Er Pomata: [ancora più acuto e gridando] Un etto di carne!...- Mandrake: Un kilo... che un etto!”
“- Marino: Non m'alitare!- Glauco: Non militari?”
“- Glauco: Aho a pancotto', ma Manzoni? se chiamava Alberto o Alessandro?- Marino: [bisbigliando] Alessandro.- Glauco: Alessandro... ma sei sicuro? guarda che se chiamava Alberto... via Alberto Manzoni ehh?”
“- Psicologo: È incredibile, lei ha commesso gli stessi identici errori di dieci anni fa: ventidue risposte errate, su trenta.- Glauco: 8 però le ho azzeccate! ...signor maggiore, vuol dire che io so un tipo coerente.- Psicologo: Ma mi facciacapire... per lei il Tigri e l'Eufrate sono sempre due fiumi delle Marche?- Glauco: Perché l'hanno spostati?”
“Mi sono un attimo confuso... ho avuto una botta di amnistia!”
“[al telefono]- Evaristo: Papà, sono Evaristo, ho conosciuto Umberto Anzellotti il direttore del personale: è una bravissima persona!- Padre di Evaristo: E sti cazzi?- Helèna Anzellotti: Che ha detto?- Evaristo: Ha detto che è commosso!”
“- Anzellotti: Le va bene un consommé?- Evaristo: A dir la verità preferirei una cosa più leggera. Un brodino!”
“Mì padre sta qua, allora 'o vado a piglià, sa è un po' rinco, ce vede poco e ce sente meno.”
“- La sorella der Pomata: Armando sei tu?- Er Pomata: E chi voi che sia, Arsenio Lupin che vie' a rubbacce li pidocchi?”
“- Er Pomata: Avvoca', mi scusi se la importuno ma mi rivolgo a lei in nome della solidarietà che ci lega da anni.- De Marchis: Ma quale solidarietà?- Er Pomata: 'A solidarietà equina! Er mondo dei cavalli! Avvoca', se non ci aiutiamo fra di noi...- De Marchis: Guarda Pomata, oggi è una brutta giornata, eh?”
“Vai Pomà! Vai Poma è er giorno tuo!!!”
“- Manzotin: A Pomata, quante volte te lo devo dì che nun me chiamo Manzotin, me chiamo Rinaldi Otello!- Er Pomata: Sì, tre chili de trippa e due de budello, eh! Cor quel nome giusto er macellaro potevi fà.”