“Non prestare, regala; quando sarai morto, chi ti dirà grazie?”
“Mistero non è che un termine altisonante per dire pasticcio.”
“L'imboccare a lungo andare non ci insegna altro che la forma del cucchiaio.”
“L'India non è una promessa, è solo un richiamo.”
“La morte distrugge un uomo: l'idea della morte lo salva.”
“Non esistono persone come i filosofi; nessuno è distaccato; l'osservatore, come l'osservato, è in catene.”
“Per avere la vita che ci attende, occorre essere disposti a rinunciare alla vita che avevamo progettato di avere.”
“Pensa prima di parlare, è la parola d'ordine del critico. Parlare prima di pensare è la parola d'ordine del creatore.”
“Gli scrittori creativi sono più grandi delle cause che rappresentano.”
“Le opere d'arte, a mio parere, sono i soli oggetti nell'universo materiale a possedere un ordine interno, e questo è il motivo per cui, sebbene io non creda che solo l'arte importi, io credo nell'Arte per amore dell'Arte.”
“Se non ricordiamo non possiamo comprendere.”
“Come può un solo essereumanosoffrire di tutta la tristezza in cui si imbatte sulla faccia della terra, della pena che affligge non soltanto gli uomini, ma gli animali e le piante, e forse le pietre? L'anima si stanca subito, e nel timore di perdere quel poco che capisce, si ritrae verso i princìpi permanenti che l'abitudine o il caso hanno dettata, e là soffre.”
“Si possono perdere ore preziose a contemplate futilità del genere, e al viaggiatore giunto in Italia per studiare i valori tattili di Giotto, o la corruzione del papato, può capitare di tornarsene al suo paese senza ricordare nulla se non il cielo azzurro e gli uomini e le donne che vivono sotto di esso.”
“La questione non è che cosa sia stato stabilito dalla natura, o da qualunque altro sciocco, ma che cosa sia giusto.”
“Preferirei piuttosto essere un vigliacco che un impavido perché la gente ti ferisce quando sei impavido.”