“Fare una cosa alla volta è l’essenza dello Zen. Fare una cosa alla volta significa essere totali in quello che fate, significa dare la vostra attenzione completamente a quello che fate. Questa è un’azione nell’arrendersi – un’azione di potere.”
“Se non ci fosse l’illusione, non ci sarebbe l’illuminazione.”
“Consapevolezza ed ego sono incompatibili.”
“L’eliminazione del tempo dalla vostra coscienza è l’eliminazione dell’ego. È la sola vera pratica spirituale.”
“Essere consapevoli del respiro sposta l’attenzione dai pensieri e crea spazio. È un modo di generare consapevolezza.”
“Creare un intervallo senza mente nel quale sei fortemente presente e consapevole di non pensare.”
“Ecco un esercizio spirituale che si può fare: non prendere troppo sul serio i tuoi pensieri. La menteumana, nel suo desiderio di conoscere, capire e controllare, confonde le sue opinioni e i suoi punti di vista con la verità. Il pensiero frammenta la realtà, la taglia in pezzi e in frammenti concettuali.”
“I conflitti nel mondo sono lo specchio dei nostri conflitti interni irrisolti.”
“Ogni tipo di pregiudizio implica che siete identificati con la mente pensante. Significa che non vedete più l’altro essereumano, ma solamente i vostri concetti su quell’essereumano. Ridurre la vitalità di un altro essereumano ad un concetto è già una forma di violenza.”
“I tre predominanti stati egoici nelle relazioni sono: il desiderio, il desiderio non soddisfatto (rabbia, risentimento, recriminazione, lamentela) e l’indifferenza.”
“Avete bisogno di una maggiore conoscenza? Una maggiore informazione, dei computer più veloci, delle analisi più scientifiche o più intellettuali, salveranno il mondo? Non è la saggezza quello di cui l’umanità ha più bisogno in questo momento? ”
“Nell’aver a che fare con la gente, potete notare nei loro confronti sottili sentimenti di superiorità o d’inferiorità? State guardando l’ego, che vive di confronti. L’invidia è un derivato dell’ego, il quale si sente sminuito se accade qualcosa di buono a qualcun altro, o se qualcuno ha di più, sa di più, o può fare più di voi. L’identità dell’ego dipende dal confronto e si nutre del di più. Si afferrerà a qualunque cosa. Se tutto fallisce, potrà rinforzare il suo fittizio senso del sé, guardandovi come qualcuno che la vita tratta più ingiustamente o che è più malato di qualcun altro. Quali sono le storie o le fiction dalle quali derivate il vostro senso del sé?”
“Abituati a monitorare il tuo stato mentale con l’auto-osservazione.”
“Una pratica spirituale, semplice ma radicale, è quella di accettare qualunque cosa affiori nell’Adesso, sia all’interno che all’esterno.”
“Non resistere, non giudicare e non avere attaccamento sono i tre aspetti della vera libertà e di un vivereilluminato.”