“Spesso gli scrittoriignoranti scrivono molto più spigliatamente, e quindi simpaticamente, dei dotti. Cammina infatti più svelto chi ha sulle spalle minor bagaglio.”

“Io non scrivo mai il mio nome sui libri che compro se non dopo averli letti, perché allora soltanto posso dirli miei.”

“Ogni dovere e diritto nasce e procede dall'istinto della propria conservazione.”

“Le donne hanno il buonsenso dove gli uomini tengono il coglionesimo.”

“L'uomodestinato alla gloria non teme la povertà e la miseria perché sa che nella miseria il suo ingegno diverrà genio.”

“Regola di vita − dimenticare il passato, non pensare al futuro, godere il presente.”

“Il pudore inventò il vestito per maggiormente godere la nudità.”

“Come l'accensione di una candela dà a questa in una il principio di vita e di morte - così la nascita all'uomo.”

“Dove gli occhi van volentieri, anche il cuore va, né il piede tarda a seguirli.”

“Agli esami, i professori cercano più di far sapere allo scolare che loro sanno, che non di conoscere se lo scolare sappia.”

Due sono le grandigioie nella vita d'amore di un uomo: la prima, quando per la prima volta può dire "amo"; l'altra ancora più grande, quando può dire "sono amato".

“Di desiderio più che di soddisfazione cibasi Amore. Eternamente si amano gli ideali perché non raggiungonsi mai.”

“Perché in generale si sfugge la solitudine? Perché pochi si trovano in buona compagnia seco.”

“Un libro indegno di essere letto una seconda volta è indegno pure di essere letto una prima.”

“Il mio silenzio è più eloquente del tuo parlare.”