“Che nessuno dica che io non ho detto nulla di nuovo... la disposizione del soggetto è nuova. Quando noi giochiamo a tennis, giochiamo entrambi con la stessa palla, ma uno di noi la piazza meglio.”
“Se vivere senza cercare ciò che si è rappresenta un accecamento soprannaturale, è ben terribile vivere male credendo in Dio.”
“La nostra nozione di simmetria deriva dal voltoumano. Dunque, cerchiamo la simmetria solo orizzontalmente ed in larghezza, non in verticale o in profondità.”
“Quando si trova uno stilenaturale, si è sorpresi e deliziati, perché dove ci si aspettava di vedere un autore, si scopre un uomo.”
“Le parole disposte in modo diverso hanno un diverso significato e significati disposti in modo diverso hanno un diverso effetto.”
“Tutti i corpi e tutte le menti insieme e tutto ciò che producono non valgono un minimo gesto di carità, poiché questa appartiene a un ordine infinitamente più elevato.”
“Chi scrive contro la vanità vuole la gloria di avere scrittocose giuste, e i loro lettori la gloria di leggerecose giuste, e io che scrivo questo ho lo stesso desiderio, come forse anche coloro che lo stanno leggendo.”
“L'ultima cosa che si scopre scrivendo un libro è come cominciare.”
“Tutte le buone massime sono presenti nel mondo; non si è in difetto che nell'applicarle.”
“Che una cosa tanto evidente come la vanità del mondo sia così poco conosciuta, che risulti strano e sorprendente affermare la stoltezza di chi ricerca la gloria, questo è ammirevole.”
“Quando si è troppo giovani non si può giudicare bene, e neppure quando si è troppo vecchi.”
“Le parole gentili non costano nulla.Non irritano mai la lingua o le labbra.Rendono le altre persone di buon umore.Proiettano la loro stessa immagine sulle anime delle persone,ed è una bella immagine.”
“Sempre in balia dell'incertezza, spinto da un estremo all'altro, l'uomo sente la sua nullità, la sua disperazione, la sua insufficienza, la sua dipendenza, la sua debolezza e salgono immediatamente dal profondo del suo cuore la noia, la melanconia, la tristezza, il cattivo umore, l'irritazione, la disperazione.”
“Chi non vede la vanità del mondo è vano a sua volta. Ma poi, chi non la vede, tranne i giovani immersi nel frastuono, nel divertimento e nel pensiero dell'avvenire? Ma togliete loro ciò che li distrae, li vedrete inaridire nella noia. Allora, pur senza conoscerlo, sentono il nulla, ed è davvero una disgraziaessere tristi a tal punto quando si riflette su se stessi, e non potersi distrarre.”
“Quanto è vantaggiosa la nobiltà: già a diciotto anni pone un uomo in posizione elevata, e lo rende conosciuto e rispettato, quanto un altro potrebbe riuscire a meritarlo in cinquant'anni. Sono trent'anni guadagnati senza fatica.”