“La cosa veramente diabolica e autenticamente maledetta della nostra epoca, è l'attardarsi sulle forme artistiche, invece di sentirsi come condannati al rogo che facciano segni attraverso le fiamme.”
“Se il teatro come i sogni è sanguinario e inumano, [...] lo è per manifestare e imprimere indelebilmente in noi l'idea di un perpetuo conflitto e di uno spasimo in cui la vita viene troncata a ogni minuto, in cui ogni elemento della creazione si erge e si contrappone alla nostra condizione di esseri definiti.”
“Il problema che ora si pone è di sapere se nel nostro mondo che decade, che si avvia senza accorgersene al suicidio, sarà possibile trovare un gruppo di uomini capaci di imporre questo concetto superiore del teatro, che restituirà a tutti noi l'equivalente magico e naturale dei dogmi in cui abbiamo cessato di credere.”
“Se la folla si è abituata ad andare a teatro; se tutti siamo arrivati a considerare il teatro un’arte inferiore, un mezzo volgare di distrazione, e a servircene come sfogo per i nostri istinti peggiori, ciò accade perché ci hanno troppo spesso ripetuto che era teatro, cioè menzogna e illusione.”
“È essenziale porre fine alla soggiogazione del teatro al testo, e ristabilire la nozione di un tipo unico di linguaggio, a metà strada tra gesto e pensiero.”
“La pelle umana delle cose, il derma della realtà, ecco con che cosa gioca anzitutto il cinema.”
“Per noi, i civilizzati siamo noi stessi, e tutto il resto, ciò che dà la misura della nostra universale ignoranza, s'identifica con la barbarie.”
“Tutta l'umanità vuole vivere, ma non vuole pagarne il prezzo e il prezzo è quello della morte.”
“Il bene è voluto, è il risultato di un atto, il danno è permanente.”
“Noi non moriamo perché dobbiamo morire; moriamo perché un giorno, e non così tanto tempo fa, la nostra consapevolezza è stata forzata a considerarlo necessario.”
“Gioventù oziosa, schiava di tutto; coll'essere troppo sensibile ho sprecato la mia vita.”
“È meglio il silenzio che l'equivoco.”
“La donna sarà anch'essa poeta quando cesserà la sua schiavitù senza fine, quando avrà riconquistato per sé la propria esistenza (nel momento in cui l'uomo, che è stato fino ad allora ignobile nei suoi riguardi, la lascerà libera).”
“Voglio sperimentare ogni formula d'amore, di sofferenza, di follia.”
“Divino caffè il cui gusto rimane tutto il giorno in bocca.”