“Se il teatro come i sogni è sanguinario e inumano, [...] lo è per manifestare e imprimere indelebilmente in noi l'idea di un perpetuo conflitto e di uno spasimo in cui la vita viene troncata a ogni minuto, in cui ogni elemento della creazione si erge e si contrappone alla nostra condizione di esseri definiti.”
“La miseria è il vero copione della comicità. È già tragedia, perciò si ride.”
“Farepiangere è meno difficile che far ridere. Per questo, teatralmente parlando, preferisco il genere farsesco.”
“In teatro abbiamo le parole. E le parole hanno uno spazio, rimangono nell'aria. Si possono ascoltare, sentire, possiamo sperimentare il loro peso. Nel cinema, però, le parole sono relegate ad un secondo livello che le assorbe.”
“Lavorando in teatro, non ho notato un calo nelle prospettive di lavoro andando avanti con l'età.”
“Si recita al cinema e in televisione per avere i soldi per fare teatro.”