“Noi siamo così! Ridiamo delle disgrazie, ci prendiamo in giro inopportunamente subito dopo un evento traumatico...e qualche volta, scherziamo anche se l'evento è in pieno svolgimento!”
“[Seth e Marissa su una panchina al molo, mentre Summer presenta Zack al padre e Ryan studia con Lindsay] Se qualcuno mi avesse detto un anno fa che io e te saremmo state le due persone più sole di NewPort non gli avrei mai creduto...almeno per quanto riguarda te.”
“- Summer: Devo fare qualcosa, Cohen. Un'azione radicale... Mi serve Ryan!- Seth: È a scuola per il test di ammissione. Ci sono io, non sono abbastanza radicale?!- Summer: Beh, dipende. Affronteresti Julie Cooper?!- Seth: Ci serve Ryan!”
“- Summer: Chi si fa superare da un furgone pieno di suore?! Ah, ecco chi, Cohen!- Seth: Ma loro hanno Dio dalla loro parte! Non posso superare Gesù!”
“- Summer: Allora, m'inviti o no alla festa di compleanno?- Seth: Perdonami, Summer, ti spiace ripetere?!- Summer: Ho saputo che tuo nonno dà una festa da sballo, a casa tua e...visto che siamo amici...- Seth: Fammi capire, mi hai chiesto di invitarti perché ci vuoi venire con me o solo per venirci?! Fa niente, ti aspetto alle otto!”
“[Rispondendo al cellulare]- Marissa: Ciao Summer!- Seth: Senti, senti! È davvero lei? Dille che le faccio gli auguri!- Marissa: Ehm... sì...- Summer: Coop, dove sei? Ti veniamo a prendere?- Marissa: No, non ce n'è bisogno, arrivo...- Seth: Dille che le faccio gli auguri!- Marissa: Ehm... Seth Cohen ti fa gli auguri...- Summer: Chi?!- Marissa: Ti ringrazia!”
“Qualsiasi spazio di certezza è uno spazio di morte poiché annulla ogni possibilità di trasformazione.”
“Carla è un tipo cheparla e dice chequesto alimento no, non fa per meguarda quante calorie!voglio dimagrireCarla, no, non scomparire!”
“Ho solo bisogno di tedi sentire che c'èil tuo piede nel lettose non mi addormentoho solo bisogno di te, di te, di testupido eh?.”
“La mano mia vuole stringere la mano tuae volare via con tela mano mia vuole stringere la mano tuae non fatri scivolarevia.”
“Che ci vuole a tirarsela un po'basta dire che Sanremo fa cagareci vuole a diventare famosibasta un vaffanculo in TV.”
“Io non vorrei lasciare improntementre mi assolo la fronte.Mi brucia in testail terrore il terroreil terrore di fare un errore.Io sto cercando un posto tranquillodove appoggiare il mio viso.”
“Che ci vuole timbro il cartellinodopo vado al mare me la cavo sempre.”
“C'è crisidappertutto si dice cosìe lo leggo sui visinon è colpa solo del lunedìsono nutellate di delirie code e colpi di tossee tu non piangi e non ridivivi come se niente fosse.”
“È la tradizione del contadinoche col vicino fa sempre casino.”