“Io non vorrei lasciare improntementre mi assolo la fronte.Mi brucia in testail terrore il terroreil terrore di fare un errore.Io sto cercando un posto tranquillodove appoggiare il mio viso.”
“Non posso credere che una parola gentile, un tacito prendermi per mano, uno sguardo buono non avrebbero potuto ottenere da me tutto quel che si voleva.”
“Di fronte a te avevo perduto ogni fiducia in me stesso e conseguito in cambio uno sconfinato senso di colpa.”
“Ciò che mi turba ti tocca appena...Ciò che per me è innocenza per te può esserecolpa...Ciò che per te non ha conseguenze può annientarmi...”
“Talvolta immagino di poter aprire davanti a me la carta terrestre e di stendertici sopra. Mi pare allora che per la mia vita si possano prendere in considerazione solo quei territori che né copri col tuo corpo né sono comunque alla tua portata. E data l’idea che mi son fatto della tua grandezza, questi territori non sono molti né molto confortanti.”
“Forse esiste qualche altro modo di scrivere, ma io conosco soltanto questo: di notte, quando la paura non mi lascia dormire.”