“I debiti di riconoscenza si pagano entro le ventiquattro ore con l'antipatia.”
“Il bravo giornalista è quello che racconta bene le cose che non sa.”
“Ieri sera, in casa R.: scambio di idee prese a prestito tra gente che presta i quattrini al venti per cento.”
“Il contrario di quel che penso mi seduce come un mondo favoloso.”
Il conte L. dice: "Questa casa è troppo graziosa". Felice del suo avverbio, mi guarda a lungo in attesa di un mio cenno di approvazione. "Neanche se viene giù il diavolo ti sorrido" penso. Anzi digrigno i denti come chi senta un acuto dolore. Smarrito, il conte guarda altrove.
“Un anno passa rapido, un mese mai.”
“I filosofi è cosa strana, non capiscono nulla di arte, mentre gli artisti capiscono assai di filosofia: segno è che l'arte è anche filosofia, ma la filosofia non è arte.”
“Quando potremo dire tutta la verità, non la ricorderemo più.”
“Una vedova desta sempre fascino, attira. Il poveromorto è un ruffiano tremendo.”
“Si è tristi anche perché la tristezza ci lascia.”
“La noia segue l'ordine e precede le bufere.”
“In trattoria. L’avvocato O. finge di non vedermi, ma le sue orecchie mi fissano.”
“La sincerità è una forma di espressione primitiva.”
“Un popolo buono a niente è capace di tutto.”
“Malaparte è così egocentrico che se va a un matrimonio vorrebbe essere la sposa, a un funerale il morto.”