“Le teste, perché non parlino a vanvera, bisogna tagliarle. Dopo, mettono giudizio e si può persino starle a sentire.”
“Negli Stati Uniti ci sono 25.000 linee erotiche per uomini ma solo 3 per le donne. Evidentemente quando vogliamo che qualcuno ci parli sporco e ci dica delle oscenità ci basta andare al lavoro.”
“L’incontro casuale con il musical mi ha portato a dare un corso completamente diverso alla mia carriera, anche perché è arrivato nel momento giusto, quando avevo già un’età per cominciare a pensare ad un futuro non solo come danzatoreclassico.”
“Ho ballato cose classiche, contemporanee, moderne e nel corso di questi anni ho maturato sempre più l'esigenza di costruire qualcosa di mio, che fosse in linea con il mio modo di vedere la danza, con il mio esseredanzatore e uomo.”
“Faccio parte di quella generazione di ballerini classici che posso definire un po' ottusi: ho vissuto diversi anni all’estero, ho avuto la fortuna di lavorare in Inghilterra e di girare un po' tutto il mondo con il London Festival Ballett; noi che facevamo danza classica pura quasi snobbavamo i musical, non si andava neppure a vederli. Oggi non è più così, ma allora c'erano questi pregiudizi.”
“Ho portato in scena la leggenda di Rodolfo Valentino. Carisma, sex appeal, tenacia. Inamovibile nel conquistare glorie e successi cinematografici. Da anni inseguivo il grande Rodolfo. Si tratta di un vero e proprio spettacolo musicale in cui ho cantato, danzato e recitato nei panni di uno dei miti del cinema muto.”
“Il rugby è uno sport da gentlemen. Prima di tirare il pallone, indietro, al tuo compagno, tu devi controllare che lui stia bene, che sia ben disposto, aperto, disponibile, ottimista. Non puoi tiragli un pallone vigliacco che gli arriva assieme a due energumeni che gli fanno del male. Però mentre tu fai tutto questo bel ragionamento etico, ce n'è altri ventinove che ti guardano di cui, quattordici tuoi e quindici no, e di questi, tre ti corrono addosso, due grossi e uno piccolo, ma cattivo, e la prima tentazione è di dare il pallone al tuo compagno.”
“Internet è il posto dove qualunque mona scrive per l'universo.”
“Ricordare è oggi un gesto di educazione, una sfida personale alla dittatura del presente che ci fa tutti informati e distratti, condannati a oblio repentino.”
“La cultura dell’integrazione è rendere normale domani quel che ieri era impossibile.”
“L'indignazione degli italiani dura meno dell'orgasmo; poi di solito subentra il sonno.”
“Per farsi una coscienza tocca studiare almeno altrettanto che per farsi una scienza.”
“Se non fai niente la paura aumenta. La speranza la devi costruire, la speranza è una capacità. Se riesci ad immaginare di poter fare qualcosa, sei libero di costruirtela. Se non lo fai, se ti rassegni al realismo, sei miseria.”
“Il turismo è industria pesante: obnubila il cervello, cancella la coscienza e l’identità collettiva di una città.”
Non abbiamo bisogno di intellettuali di punta che ci dicano dove andare, ma persone che si sforzino di mettere in collegamento ciò che già c'è, di rimettere in circolazione le sapienze, di creare una rete, uomini "ponte" appunto.