“C'è un'apertura tra i due mondi: il mondo degli stregoni e quello degli uomini viventi. C'è un luogo dove i due mondi si incontrano: l'apertura è lì. Si apre e si chiude come una porta al vento.”
“L’uomo vive solo per imparare, e se impara è perché quella è la natura del suo destino, nel bene e nel male.”
“Si comporta come se riuscisse a controllarsi, anche se sta facendosela addosso. Comportandosi in questo modo, elimina l’ossessione.”
“La cosa più importante che insegna la scienza è dire non lo so.”
“I geni umani determinano la cultura solo nel senso che controllano gli organi che la rendono possibile. In particolare permettono il linguaggio, caratteristica praticamente esclusiva degli uomini nonché base necessaria per la comunicazione.”
“Le mutazioni che avvengono nell’evoluzione culturale, cioè le innovazioni e le invenzioni che vengono trasmesse culturalmente, non solo possono essere ereditate dai figli, ma anche da altri membri della società non imparentati.”
“L’evoluzione culturale, nel suo insieme, è determinata dalla somma delle innovazioni e delle scelte o, meglio ancora, dall’accettazione o meno di queste innovazioni da parte della società e da quali innovazioni vengono accettate.”
“Diversamente dalla scienza sperimentale, la scienza storica non dispone della possibilità di ripetere l’esperimento.”
C'era un volta un uomosaggio che era abituato a passeggiare lungo la sponda dell'oceano prima di iniziare il suo lavoro di scrittore. Un giorno, mentre camminava sul bagnasciuga, intravide in lontananza una figuraumana che sembrava danzare. Sorrise tra sé, pensando che qualcuno stava salutando il nuovo giorno danzando, e accelerò il passo per veder meglio. Avvicinandosi, notò che si trattava di un giovaneuomo, e che non stava danzando. Stava raccogliendo dalla sabbia piccoli oggetti, per poi lanciarli verso il mare. Si avvicinò all'uomo e lo chiamò: "Buon giorno! Le dispiace se le chiedo che sta facendo?" L'uomo si fermò, lo guardò, e rispose: "Lancio le stelle marine nel mare". "Mi trovo allora costretto a chiederle: perché getta le stelle marine nel mare?" Questa volta il giovaneuomo rispose: "Il sole è alto e la marea si sta ritirando. Se non le getto in mare, moriranno". A quel punto il vecchio, saggiouomo, commentò: "Ma, mio caro ragazzo, hai pensato che ci sono miglia e miglia di spiaggia e che sono tutte probabilmente cosparse di stelle marine? Come pensi di cambiare il destino di tutte quelle stelle?" Il giovane si chinò, raccolse un'altra stella, e la gettò nell'oceano. Appena la stella toccò la superficie dell'acqua, egli aggiunse: "ho cambiato il destino di questa".
“L'uomo di scienza, così come l'uomo di lettere, è troppo incline a considerare l'umanità in forma astratta e a tener conto solo di un suo singolo aspetto, a dispetto della sua complessità intrinseca.”
“Quasi tutti i popoli del mondo sono convinti, e lo affermano, che la nostra coscienza sopravviva alla nostra morte fisica.”
“Gli Indiani del Perù modellavano delle immagini di grasso misto di grano che imitavano la persona odiata e bruciavano quindi l'effigie sulla strada dove la vittima doveva passare. E chiamavano ciò bruciare l'anima sua.”
“Se analizziamo i principi di pensiero su cui si basa la magia, troveremo probabilmente che essi si risolvono in due: primo, che il simile produce il simile, o che l'effetto rassomiglia alla causa; secondo, che le cose che siano state una volta a contatto, continuano ad agire l'una sull'altra, a distanza, dopo che il contatto fisico sia cessato. Il primo principio può chiamarsi legge di similarietà, il secondo, legge di contatto o contagio.”
“La magia è tanto un falso sistema di leggi naturali quanto una guida fallace della condotta; tanto una falsa scienza quanto un'arte abortita.”
“Forse il sacrificio non è inutile, dal momento che ci sono uomini che preferiscono l'onore alla vita.”