“L'uomo di scienza, così come l'uomo di lettere, è troppo incline a considerare l'umanità in forma astratta e a tener conto solo di un suo singolo aspetto, a dispetto della sua complessità intrinseca.”
“Gli scienziati conoscono tuttora meno riguardo a ciò che attrae gli uomini di quanto sappiano su ciò che attrae le zanzare.”
“I vizi del genere umano sono strumenti validi ed efficaci di declino demografico.”
“Il genere umano è attratto dai cani perché sono così simili all'uomo; affezionati, confusi, facilmente delusi, avidi di divertimento, grati per ogni gentilezza e per la minima attenzione.”
“Così noi siamo uomini e non sappiamo come: c'è qualcosa in noi che può esistere senza di noi e che esisterà dopo di noi.”
“Ma basti questo: che noi siamo ciò che tutti detestiamo, antropofagi e cannibali, divoratori non soltanto di uomini, ma di noi stessi; e non per modo di dire, ma nella realtà vera...”