“L'omosessualità è semplicemente qualcosa che sta in tutti noi da sempre. Per questo si innerva (come realtà sconosciuta sfiorata, elusa, metaforizzata, taciuta, ambita, tabuizzata, perseguitata, implicata in altri discorsi...) anche nello scrittore più eterosessuale.”
“Le icone gay spesso hanno vissuto delle tragedie nelle loro vite, ma io ho avuto solo qualche taglio di capelli o qualche abito tragico.”
“Non è che io sia razzista nei confronti dei pederasti. Però questa esibizione di ricchionismo dappertutto mi rompe cordialmente le palle. Mi disturba questo buttare in faccia a tutti i costi che io e te siamo uguali. No, non siamo uguali. Io non sono uguale al frociaccio che esibisce il suo ricchionismo. La tua checchieria io la sopporto e la rispetto. Ma non devi esibirla ad oltranza e mettermi in imbarazzo. Non siamo uguali. A me piacciono le donne e a te gli uomini.”
“Omosessuale. Persona alle cui spalle avviene sempre qualcosa.”
“Per me è il sesso è come il cibo e va vissuto naturalmente. Essereliberi significa non escludere uno dei due sessi. Non sono omosessuale. Non sono neanche bisessuale, che è una etichetta stupida che mi attribuiscono di frequente. Ho avuto esperienze sia con i maschi che con le femmine. E alla fine ho centrato il mio corpo e ho capito chi sono veramente.”
“Io sono un sostenitore dei dirittigay. E non sono un sostenitore della segretezza. Dal momento in cui ero un bambino, non sono mai stato in grado di comprendere gli attacchi alla comunità gay. Ci sono tante qualità che compongono un essereumano... arrivato al punto in cui passo attraverso tutte le cose che ammiro molto sulle persone, quello che fanno con le loro parti intime è probabilmente così in basso nella lista che è irrilevante.”