“Le ideologie, così come le religioni – specie quella cristiana – hanno esaurito la loro carica vitale, sono ridotte a liturgia, vivono solo nelle espressioni più settarie e marginali.”
“La crescita della religione avviene perlopiù in contrapposizione alla cultura contemporanea, anzi spesso come contrapposizione alla cultura contemporanea, come rifugio identitario contro l’insicurezza generata dall’immensa crescita del sapere e della tecnologia a disposizione dell’uomo.”
“[L'India], un luogo di templi e di lebbrosi dal quale il sorriso di Buddha o di Śiva non sono mai stati cancellati, morbidi e incomprensibili, estatici e mortali.”
“Non scelgo questa o quella confessione: le religioni creano troppi pregiudizi.”
“La religione non è fatta dal sacerdote; ma è il culto di Dio, e quando il prete è degno del suo ministero, è l'uomo più santo che si conosca.”
“Tutte le cose più grandi che conosciamo ci sono venute dai nevrotici. Sono loro e solo loro che hanno fondato religioni e hanno creato magnifiche opere d'arte. Mai il mondo sarà conscio di quanto deve loro, e nemmeno di quanto essi abbiano sofferto per poter elargire i loro doni.”