“Se mi gratto le ascelle con la punta delle dita, sento soltanto una pressione che mi struscia la pelle. Se qualcun altro mi gratta le ascelle con la punta delle sue dita, non riesco a trattenere le risate. Il contatto con qualcun altro è una catastrofecomica. Le mie ascelle soffrono il solletico, uno dei tanti sintomi con cui si manifesta la malattia dell’intimità.”