“La nobiltà e i poveracci hanno molto in comune, ma non lo sanno.”
“Se della virtù ti farai un modello e ti pregerai delle azioni eccellenti, non avrai invidia dei principi e dei signori: perché il sangue si eredita e la virtù si acquista: e questa basta da per sé sola, ciò che non può dirsi della nobiltà.”
“Non vi è nobiltà se non nella negazione dell'esistenza, in un sorriso che sovrasta paesaggi annientati.”
“Non c'è nulla di più sconveniente, per un uomo di classe, del ridere; è un'espressione così volgare di una passione!”
“Principessa o no, imparare a combattere è essenziale!”
“Quelle vecchie famigliefrancesi, discendenti degli antichi colonizzatori, tutte nobili, tutte cadute in miseria, che menano una casalinga vita di strettezze, in oscura, dignitosadecadenza. I maschi di solito hanno impieghi subalterni negli uffici governativi o in case di commercio. Le ragazze son quasi sempre graziose, ignare del mondo, gentili, piacevoli e generalmente bilingui; spettegolano ingenuamente in francese e in inglese. Il vuoto delle loro esistenze è incredibile.”