“Un fatto di cronaca mi indusse un giorno di scrivere un articoletto e a mandarlo a un giornale di Roma che lo pubblicò. Era in quello scritto la parola femminismo, e quella parola, dal suono così aspro mi indicò un ideale nuovo, che io cominciavo ad amare come qualcosa migliore di me.”
“In questa società la vita, nel migliore dei casi, è una noia totale e nulla riguarda le donne: dunque, alle donneresponsabili, civilmente impegnate e in cerca di emozioni sconvolgenti, non resta che rovesciare il governo, eliminare il sistema monetario, istituire l'automazione globale e distruggere il sessomaschile.”
“Noi riteniamo che sono per se stesse evidenti queste verità: che tutti gli uomini e le donne sono creati eguali.”
“Slogan femminista: ve la faremo vedere noi!”
“Una donna ha bisogno di un uomo tanto quanto un pesce ha bisogno di una bicicletta.”
“Ma, qualunque sia stato il motivo, era nata l'idea che le donne potessero e dovessero venire istruite. Questo sollevò un carico enorme dalla donna. Infranse il concetto, ovunque pervasivo come l'atmosfera, che le donne fossero incapaci di istruzione, e che sarebbero state meno femminili, meno desiderabili sotto ogni aspetto, se l'avessero ricevuta.”