“Il bullismo è terribile.”
“I bambini non nascono bulli, ma viene insegnato loro ad esserlo.”
“Mio padre mi ha trasmesso un grande senso dell'umorismo. A scuola non ero vittima di bullismo perché avevo un atteggiamento aperto, fiducioso.”
Solo con gli amici della banda oggi molti dei nostri ragazzi hanno l'impressione di poter dire davvero "noi", e di riconfermarlo in quelle pratiche di bullismo che sempre più caratterizzano i loro comportamenti a scuola. Lo sfondo è quello della violenza sui più deboli e la pratica della sessualità precoce ed esibita sui telefonini e su internet dove, compiaciuti, fanno circolare le immagini delle loro imprese.
L'autismo non è un "dono". E per molti è una lotta senza fine contro scuole, luoghi di lavoro, bulli. Ma da un certo punto di vista può essere un super-potere.
“È più come uno squalo in preda a frenesia divoratrice. Avido malanimo nascosto dietro la maschera senza volto dell’anonimato. Il cyberbullismo dilaga. L’alienazione fisica dalla vittima dà ai prepotenti un falsosenso di libertà che permette loro di dire quello che vogliono.”