“Lo Stato del Vaticano è un villaggio di lavandaie: lavano i panni, li battono con i pugni, ci ballano sopra, ne fanno uscire fuori tutto il sudiciume. Nella vita normale la gente ha altri interessi, in questi ambienti quando ci si incontra sai che se uno ti racconta una storia lo fa perché tu ne racconti un'altra a lui. Un luogo non del tutto pieno di persone oneste.”