“Non riesco a sentirmi solidale con la sofferenza. É troppo brutta, troppo orribile e troppo deprimente. C'è qualcosa di terribilmente morboso nella compassione che oggi si prova per la sofferenza. Si dovrebbe provaresimpatia per il colore, la bellezza, la gioia di vivere. Quanto meno si parla dei mali della vita, tanto meglio è.”
“È quando cerchiamo di venire a contatto con le più intime esigenze di un altro che ci rendiamo conto di come siano incomprensibili, mutevoli, e vaghi gli esseri che condividono con noi la vista delle stelle e il calore del sole.”
“Tu non mi comprendi e sorridi. E pensi che io sia malato. ”
“I social media richiedono attività durature e continuative con l’obiettivo di creare una connessione emotiva tra l’azienda, le sue persone e le altre persone attive che abitano questi luoghi.”
“Il blog rimane ancora oggi il miglior strumento che ha un’azienda per raccontare la propria storia e provare a (ri)connettersi con i propri pubblici di riferimento. Di contro richiede tempo, passione, trasparenza, onestà e pazienza, anche di attendere dei risultati.”
“Si ha empatia quando ci troviamo nella mente di un’altra persona. Osserviamo la realtà attraverso i suoi occhi, proviamo le sue emozioni, condividiamo il suo dolore.”