Sul fondo di un fiume, una classe di pesciolini ascoltava il maestro che spiegava il pericolo rappresentato dagli ami, e tutti disegnavano degli ami in modo da essere in grado di riconoscerli. Ebbene, uno dei pesciolini, annoiato da quella lezione, scivolò fuori dalla classe per andare a passeggio. Improvvisamente, scorse un piccolo verme che si agitava nell’acqua, e siccome cominciava ad aver fame, si precipitò ad afferrarlo. Sentì allora qualcosa penetrargli violentemente nella gola. Dibattendosi, riuscì a sfuggire, ma in quale stato! Ritornò a scuola mogio mogio, si avvicinò al maestro e promise che in futuro sarebbe stato più attento. "Oh, - direte voi - è una storia per bambini!" Sì, ma quanti adulti non sono più ragionevoli di quel pesciolino! Fanno solo di testa loro, credendo di poter fare a meno delle lezioni dei saggi. Con una simile mentalità si espongono al rischio di essere presi ad ogni sorta di amo, ma avranno anch’essi la fortuna di poter sfuggire?