“Finché non abbiamo trovato interiormente ciò che cerchiamo di fuori, ci passerà accanto senza essere visto, perché il mondo esterno non è che un riflesso del nostro mondo interno. Sia che si tratti di bellezza, amore, saggezza, è quasi inutile cercarli attorno a sé se non si è cominciato a scoprirli dentro di sé.”
Sul fondo di un fiume, una classe di pesciolini ascoltava il maestro che spiegava il pericolo rappresentato dagli ami, e tutti disegnavano degli ami in modo da essere in grado di riconoscerli. Ebbene, uno dei pesciolini, annoiato da quella lezione, scivolò fuori dalla classe per andare a passeggio. Improvvisamente, scorse un piccolo verme che si agitava nell’acqua, e siccome cominciava ad aver fame, si precipitò ad afferrarlo. Sentì allora qualcosa penetrargli violentemente nella gola. Dibattendosi, riuscì a sfuggire, ma in quale stato! Ritornò a scuola mogio mogio, si avvicinò al maestro e promise che in futuro sarebbe stato più attento. "Oh, - direte voi - è una storia per bambini!" Sì, ma quanti adulti non sono più ragionevoli di quel pesciolino! Fanno solo di testa loro, credendo di poter fare a meno delle lezioni dei saggi. Con una simile mentalità si espongono al rischio di essere presi ad ogni sorta di amo, ma avranno anch’essi la fortuna di poter sfuggire?
“Quando vi assale la malattia ne siete voi stessi la causa in quanto interiormente avete coltivato del disordine: avete nutrito certi pensieri e certi sentimenti, avete manifestato certi atteggiamenti e tutto ciò si è poi ripercosso sulla vostra salute. La migliore arma contro questa malattia è l’armonia: giorno e notte cercate di sincronizzarvi, di mettervi in accordo, in consonanza con la vita.”
“Se l'uomo non sente la sua voce interiore è perché fa troppo rumore, non solo a livello fisico ma anche nei suoi pensieri e sentimenti.”